martedì 17 maggio 2011

II° Meeting Austen: in Video!

TRAILER Meeting 2011:

Pillole di Programma
Meeting Austen 14-17 2011:

Stage di Danze Storiche 14 Aprile 2011:



Buona Visione!

mercoledì 11 maggio 2011

Young Adult Lit: Blog-lit su Il Club Sofa and Carpet di JA (Intervista al Club)

Un'altra bellissima collaborazione se così la possiamo chiamare, è stata con Sybil Vane - Grazia di Young Adult Lit Blog ve lo riporto con piacere e mi scusino in anticipo i veri letterati, insegnanti di letteratura o quant'altro se ho detto insinuato qualche eresia.. è stato il mio umile punto di vista, di appassionata e amante di Jane Austen in partiocolare e della letteratura inglese in generale!

Buona lettura!
JC

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INTERVISTA

1. Come nasce la passione per gli scritti di Jane Austen e come mai l'idea di dedicarci un blog?


Carissima Grazia, innanzitutto è doveroso ringraziarti per questa intervista, colgo al volo l’opportunità di parlare del nostro piccolo ma adorato Club, che cresce ogni giorno di più, ed ecco che lo faccio con vero piacere!

Parto dall’idea di dedicare a Jane Austen proprio un Blog e quindi “come nasce questa idea?” .. Difficile definire un momento o una motivazione precisa, ma ti dirò che c’è di mezzo un’altra grande passione che mi ha ispirato tempo fa nel senso di appuntare e fermare i pensieri su di un Blog, ovvero (udite udite!) quella culinaria ambito “creazione di dolci”. Ma non mi dilungherò oltre in questa saga ipocalorica.

L’arte e la passione esercitata nella vita reale, sentivo il bisogno di riportarla anche sul web quasi a desiderare di voler comunicare al mondo “Ehi..questi sono i miei dolcetti ne volete assaggiare uno?”

Con Jane Austen è stato lo stesso; una serata, qualche amica, uno sceneggiato della BBC, un libro (letto e straletto!) un po' di pop-corn ed ecco che il giorno successivo alla nostra serata, alla nostra esperienza reale, sentivamo il bisogno di condividerla con il mondo, ora su Facebook, ora sul Blog.

Il web e il mondo di Facebook stesso ci propongono proprio questo oggi giorno e “Condividi” è la parola che circola più spesso; che la tua sia un’arte, una passione, un lavoro o un semplice interesse a te interessa condividerla, a volte anche senza l’estremo desiderio che la stessa ritorni corrisposta dai più, perché senti bastare al tuo desiderio personale l’aver pubblicato, esposto, esibito, “postato” la tua idea, il tuo pensiero, le tue sensazioni!

Sul web abbiamo imparato a condividere con l’altro e con il mondo. E come poter non condividere la letteratura, e se la adori proprio quella britannica, e così a seguire la tua scrittrice preferita da sempre Jane Austen, e tutto il resto che da lei ne è conseguito con gli anni?!

2. Il blog si propone di interagire direttamente con le lettrici (ma anche lettori). Una delle prime attività pensate a questo scopo è stata quella delle "Recensioni in Concorso" (la prima riguardante il romanzo Northanger Abbey). Come è stata accolta l'iniziativa finora e che riscontro vi aspettate tu e le altre componenti del club?

Siamo onorati, nonché fieri, della nostra “prima” attività di scrittura dell’anno che è giunta fino a voi, e che ha coinvolto molto lettrici del Blog nonché sostenitrici del nostro Club. Ma se parliamo di prime attività del Club dobbiamo fare un passo indietro.

Innanzitutto il Club nasce dal vivo, prima che su Internet, e come tale si componeva di elementi primari quali Jane Austen e le Janeites. Percorrendo velocemente le origini, si arriva al crearsi sul Social Network Facebook, della sua prima pagina dedicata su di cui le Janeites commenteranno le loro serate l’indomani, denominate “Letteratura e Dibattiti Ottocenteschi”.

Durante le stesse ci si proponeva di guardare, come accennato, uno sceneggiato a sera trasposto dalla BBC dai romanzi Austen, per dibatterne assieme a fine visione, con lettura dal passo del libro omonimo, ciò che contraddistingueva le serate.

Alle stesse serate, oltre a Jane Austen e alle Janeites prendevano parte anche il “Sofa” e il “Carpet” (per esigenze più logistiche che artistiche!) e da qui si aprirà un mondo di lettrici e sostenitrici anche online fino alla nascita della prima vera attività di rilievo del Club, 1°Meeting di Riccione che recitava: “If you have lost your Austen, come and find her in Riccione, Letteratura sulla Spiaggia”.

Svoltosi a Settembre 2010, vi hanno preso parte ben 60 tra ragazze e donne di tutta Italia conosciutesi online, a volte solo avendone sentito parlare su di un un altro Blog.

Dal vivo, è il caso di dire, hanno riscoperto la loro passione tra i nuovi volti, subito amici nella vicinanza alla scrittrice, e si sono trovate simili e infinitamente familiari, dal primo momento!

Inutile aggiungere che al ritorno da questo piccolo grande evento, le idee hanno cominciato a pervadere i nostri animi fino a sfociare nella prima attività di scrittura da te citata, ovvero il 1° Concorso di Scrittura di Recensione in cui si richiedeva di indossare i panni del “Critico di Jane Austen per un giorno” a partire dal primo romanzo scritto da giovanissima, Northanger Abbey.

L’iniziativa è stata colta a nostro avviso con molta curiosità e da subito si è rivelata una lettura interessante e piacevole, nonché una chiave interpretativa nuova e viva del romanzo. Essendo stato il primo concorso lo abbiamo indetto quasi per “esperimento”; un buon esperimento aggiungerei ora, dato essersi concluso proprio pochi giorni fa il concorso, con una recensione vincitrice competente, completa e professionale a nostro avviso. (La ritrovate sul Blog nella sezione 1° Concorso).

La risposta in sintesi è stata più che positiva e ci ha dato spunti per i prossimi concorsi, attività di cui una seconda è già in atto quale “Stravolgi e Ricostruisci il Romanzo”, per la quale è in palio un soggiorno per il prossimo meeting del Club a Riccione. (Troverete sempre sul blog alla voce 2° Concorso, tutti i dettagli di quest’ultimo).

Non vi svelo altro e, mi perdonino i lettori per l’introduzione sulle origini del nostro Club, ma erano doverose!

3. Secondo alcuni la Austen è stata la precorritrice del genere chick-lit. Condividi quest'affermazione?

Jane Austen precorritrice del cosiddetto “genere da gallinelle”?

E’ forse una delle domande, o affermazioni qual si voglia essere il presupposto da cui partono, che più mi fa infervorare, nonché desiderare di condividere sempre più Jane ogni volta che ne sento parlare!

Il fatto che ne siano derivati molti Sequel e romanzi considerati generi “leggeri” (e da femminucce qualcuno aggiungerebbe!) non significa che Jane Austen ne sia la precorritrice a mio avviso.

Chi ama e legge Jane Austen è affetta, oltre che da un piacere nella lettura dei suoi romanzi, anche da una sorta di sentimento e stima profonda nei confronti della stessa, sentimenti che portano ad essere davvero fiere della scrittricd e infastidite quando qualcuno la banalizza a questo modo. Per intenderci, questa è la reazione delle appassionate lettrici a questo argomento: “Ma cosa vi viene in mente, Jane una scrittrice di romanzi rosa?! Jane Austen è stata una disegnatrice di caratteri, la più grande del suo tempo.. Ragazzi ma siamo davanti a Jane Austen, avete capito bene, “che cosa” ha scritto in soli 6 romanzi, costei?!”

Sicuramente ho estremizzato e semplificato il concetto, ma questo è quello che viene in mente quando qualcuno, allo stesso modo, ci chiede: “Jane Austen chi!?” “Che film ha fatto?”

Il popolo delle Janeites, come reazione a questi frequenti luoghi comuni, ha cominciato a stringersi fino a voler diffondere Jane Austen persino all’interno del genere maschile, oltre che a quello degli ignari o di quelli che confondono Jane con lettura “Chick Lit”!

Potrei star qui a parlare ore di quello che penso della scrittura e lettura di Jane Austen e ne avrei per entrambi le azioni citate. Ma mi soffermo su chi sono, a mio parere ed esperienza, i lettori di Jane Austen. Se c’è una cosa che ho appreso da questo ultimo anno alla volta del suddetto “progetto Austen”, è che la gamma di lettori è davvero vasta e concilia lettrici non solo di tutte le età ma anche delle più diverse estrazioni, culture, stili di vita, mondi e generi. Basti pensare che al meeting di quest’anno la ragazza più piccola accorsa con la mamma accanita lettrice Austen, frequentava le scuole medie e sapeva a memoria tutti i romanzi; e la signora più grande presente, lei invece come mamma di figlia adulta presente allo stesso modo, toccava la soglia dei 70. Non occorre aggiungere che la professione e gli ambiti diversi sono i più disparati, dalla madre di famiglia alla professoressa, dalla commercialista all’ufficiale giudiziario, dalla studentessa alla commessa in libreria, dalla Sicialia a Cuneo.

E' il caso di citare in causa anche uomini che hanno accompagnato le proprie donne e si sono accorti improvvisamente che Jane Austen può piacere anche a loro! O del nostro commercialista che ha chiuso una mail di lavoro, con un “ps”: ho comprato e iniziato a leggere Orgoglio e Pregiudizio!

Jane Austen racconta di un piccolo cosmo di caratteri, usanze, caratteristiche e abitudini che vive lei stessa tutti i giorni da vicino, una perfetta disegnatrice di caratteri dice di lei Virginia Woolf, una grande “realista” per usare un termine artistico. Senza denuncia o amara critica, si diverte a prendere in giro con stima e buon senso i pregiudizi ed alcuni tratti del suo tempo e lo fa con un tocco talmente piacevole, da avrele permesso di diventare eterna, nonché buono cliquè letterario. (Con un sorriso vorrei rivolgere ai coinvolti: “E ancora parliamo di Chick Lit..?”)

4. Un'ultima domanda: puoi anticiparci qualche novità in arrivo sul blog?

Ho già accennato sopra al 2° Concorso di Scrittura “Stravolgi e Ricostruisci la Storia”, un po' più corposo del primo, che presentammo in prima battuta al meeting di Settembre, e che oggi comunichiamo sul Blog essere aperto a tutti e che vede come primo premio un soggiorno offerto durante il prossimo meeting del Club ad Aprile. Posso anticipare or dunque il 2° Meeting che si terrà proprio adAprile e sveleremo i dettagli un po' alla volta, nel corso dei prossimi mesi.

Concludo con due consigli per voi, il primo ai lettori Austen già in essere: “Non accontetatevi, non smettete mai di cercare, rileggere, condividere tutto quello che sentite della scrittrice, possono nascere crearsi esperienze favolose uniche e irrinunciabili, Jane Austen è attuale, fresca, brillante e coinvolgente, una vera e propria musa nonché caposaldo che merita di essere ripescata più e più volte nel corso della vita!” (Se lo fa la BBC come possiamo non farlo anche noi?!)

Ai non ancora lettori: “E’ celato un mondo dietro il volto di questa timida ma che sapeva “il fatto suo” scrittrice di fine 700 britannica; tralasciarla potrebbe essere un errore per lo meno dal punto di vista delle origini del genere “romanzo”. Una precorritrice di una serie concatenata di eventi e generi che vanno dal genere Chick Lit che da lei ha preso spunto, a passioni per la Letteratura Classica che arrivano oggi dopo 200 anni a far esplorare autori, generi e classici su cui forse, non ci saremmo mai soffermati. Penso a Samuel Richardson, Elizabeth Gaskell, Henry Fielding, Fanny Burney and Ann Radcliffe; lascio a voi scoprire il perché.

Uno studio che mi coinvolge ogni giorno di più, e per il quale scopro una passione anche per la letteratura affine, da approfondire ad ogni passo, un pozzo di cultura che passo dopo passo si intreccia e crea una storia.. la mia storia della letteratura! E voi avete scoperto la vostra!?

Lettori, dopo aver letto delle risposte così, non potrete non cliccare qui: sofaandcarpet.blogspot.com

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a cura di Young Adult Lit: Blog-lit
www.youngadult-lit.blogspot.com

Meeting Austen 2011: INTERVISTA A CHIARA MARCATTILI

Da il caro DIARIO DEI PENSIERI PERSI, riporto la mitica intervista che mi hanno fatto le carissime Alessandra, Elisabetta e Arianna al Meeting proprio per il Blog Il Diario dei Pensieri Persi

Grazie ancora di essere venute e di essere state così dolci.. Certi piccoli gesti e parole di questo strepitoso evento .. NON LE DIMENTICHERO'! (E voi siete una bellissima parte di questo ricordo!!!)

JC
INTERVISTA A CHIARA MARCATTILI

1. Ciao Chiara, benvenuta nel mio blog Diario di Pensieri Persi. Sono lieta di ospitarti e poterti intervistare in occasione del nostro Speciale dedicato alla mitica Jane Austen. Ti va di presentarti ai lettori?
Ciao a tutte è un vero piacere essere vostra ospite nonché un onore, il solo nome del vostro Blog ci piace da impazzire: basta nominarlo e ci si sente sognare...
Ma veniamo a noi: “Certo che mi va di presentarmi!” Sono Chiara Marcattili, ho 25 anni e abito a Riccione, sede del Club stesso; mi presento ufficialmente come laurenda in Economia all’Università di Rimini tra le note ovviamente e ufficiosamente, estremamente simpatizzante per la Letteratura Inglese da sempre! Che c’entrino poi i miei studi con Jane Austen… ancora me lo chiedo, ma se penso alla razionalità e pragmatismo della stessa scrittrice, chi lo sa che un pò l’economia non potrebbe davvero riguardare da vicino anche le faccende del suoi tempi! (Tenute, patrimoni, buoni matrimoni...). A riguardo posso dirvi che mi sono addentrata per caso in questo campo minato - come dicono di lei i protagonisti di Il Club di Jane Austen – un anno e mezzo fa ... mi ci sono decisamente persa del tutto da quasi un anno.. e “ne sono felicissima!” (Come di nessun’altra cosa mai forse!) Per ora può andare bene così ragazze? Non posso svelarvi tutto subito!

2. Cominciamo con una domanda di rito. Perchè ami Jane Austen? Cosa apprezzi di questa autrice e dei suoi romanzi?
Perché amo Jane Austen.. la domanda più temuta per la quale ho sempre paura di fare figuracce: sono mille le cose da dire e da elencare quando si spiega perché tra i tanti scrittore si sceglie Jane Austen come preferita, e molto spesso i motivi cambiano anche con il passare del tempo, con le conoscenze acquisite e con gli approfondimenti! Sarebbe il caso di spiegare allora “perché riconfermo di amare Jane Austen” .. oggi! Beh.. mi sono avvicinata per caso a questa scrittrice, come tra l’altro ho avuto la conferma essersi avvicinate molte altre ragazze del nostro Club, grazie ai film e agli sceneggiati che sono stati creati dalla TV e dal cinema nel tempo, per ultimo proprio Orgoglio e Pregiudizio del 2005! La passione per Jane Austen, è quindi passata dalla pellicola cinematografica dritta dritta alle pagine dei suoi libri, dei quali non mi sono mai stancata e che sono serviti come aggancio continuo: libri - sceneggiati, sceneggiati - libri. Perché mi ha colpito e perché mi è rimasta nel cuore Jane Austen? L’ironia. Credo che ciò in cui Jane differenzi da moltissimi altri scrittori e scrittrici del suo tempo e non, sia nell’uso delicato che ella fa della parola, delle espressioni, delle descrizioni dei modi di comportarsi e di quel tocco di ironia che mai lascia le pagine dei suoi romanzi e che mai delude il lettore. Prima ancora di innamorarci della passione velata che sboccia piano piano tra Lizzy e Darcy, il lettore si innamora di Elizabeth Bennet, di quella giovane supponente e sfrontata ragazza di inferiore estrazione sociale che non teme di dire la parola giusta al momento giusto a quel borioso di un Mr Darcy che le stava di fronte, lasciandolo così di stucco! Chi non vorrebbe essere lei in quel momento? Come poteva Jane Austen descrivere meglio un atteggiamento che una qualsiasi donna vorrebbe assumere di fronte ad uomo di tale impatto, per farle capire di che pasta è fatta?! Sta in questo la forza di Jane Austen, aver saputo descrivere una situazione in ogni suo particolare dettaglio comportamentale, aver padroneggiato la conversazione in maniera superba senza aggiungere una parola o toglierne un’altra, e aver soprattutto dato vita a quei personaggi, divenuti poi noti ai più, che nelle pagine avrebbero detto e fatto solo ciò che era giusto facessero e dicessero! Jane Austen non è mai scontata o banale.. tutto quello che scrive ha un preciso disegno. e il lettore non può non amarlo, forse è proprio il motivo della lettura e rilettura che capita di avere con i suoi romanzi!!

3. E' un' ardua scelta per chi ama alla follia un autore, ma se dovessi portare uno dei romanzi della Austen in un'isola deserta quale porteresti con te e perché?
Sarà scontato ma su un’isola deserta porterei… Orgoglio e Pregiudizio! Come restare distante da un intreccio così magistralmente orchestrato?! E poi un debole per Mr Bennet, non me ne separerei per nulla al mondo!

4. Qual è il personaggio maschile austeniano che preferisci? Perchè? (Il mio cuore è forever per Darcy ;D)
Quando leggo di Darcy è chiaro che il cuore è proiettato a quell’uomo burbero ma in realtà introverso che si nasconde dietro ad un tizio all’apparenza orgoglioso e sospettoso. Poi si riconferma quando Jane ci dice che è “il proprietario di Pemberley” ovviamente! Ma poi passo a leggere degli Elliot e mi scopro assieme ad Anne innamorata del suo caro vecchio primo amore. Il Capitano Wentworth! Come resistere ad un amore così costante! Quando però George Knightley sgrida Emma Woodhouse perché è stata poco delicata con Mrs Bates ma non riesce a celare sotto quella collera la passione di un cuore ardente amo anche Mr Knightley! Un uomo diverso per ogni diversa eroina.. Jane Austen è stata eclettica a non crearne mai uno uguale all’altro, come è possibile scegliere? Si perderebbe in ogni caso qualcosa!

5. Da dove nasce l'idea di creare un club dedicato a Jane?
Il Club nasce per caso tra amiche, mi sembra ieri quando decidevamo di vederci per la seconda proiezione del Ciclo Jane Austen by BBC a casa della mia amica Sara (o meglio Lady Sofa), circondate da cuscini e candele, pizzi e merletti, sofa and carpet!
Tra amiche con tanto di tessera ingressi, presentazione del romanzo, visione del film e lettura del passo dal libro, era il nostro appuntamento! Una volta al mese circa ci vedevamo stesso posto, stessa ora (Sara Urbi’s Home!)... e a fine serata ne parlavamo sempre sulla neo-nata pagina “facebook”. Questa fan page non ha fatto in tempo a nascere, che per magia si sono cominciate a iscrivere da subito anche persone fuori Riccione, anzi soprattutto fuori Riccione, con le quali condividevamo commenti, foto, link, video.. e tutto ciò che ci veniva in mente di austeniano! E così il Club cominciò a diventare un vero e proprio luogo di incontro e di relazione, dal divano e tappeto “reale” al Sofa and Carpet Online, in un click! Di lì ad oggi le cose hanno poi preso il loro corso .. e dopo il primo meeting ideato per gioco, siamo arrivate al 2° Meeting Austen Nazionale! Da non credere!

6. Per le lettrici che ancora non vi conoscono, parlaci un pò del vostro gruppo (molto seguito) e di quello che condividete insieme alle lettrici, quello che fate e come lo svolgete. Qual è il vostro obiettivo?
Il nostro obiettivo è lo spirito di condivisione innanzitutto! E’ la creazione nel termine più ampio della parola, è sinergia, unione di idee, notizie e informazioni, è un turbine di progetti e situazioni che partono da Jane Austen e che potrebbero prendere e prendono, qualsiasi direzione il genio le ispiri! Il meeting ne è l’esempio emblematico: una situazione nuova in cui abbiamo chi cura l’aspetto grafico perché eccelle in quel campo e da sfogo alla sua creatività, chi cura l’aspetto letterario con ricerche storiche, chi cura l’aspetto scenografico, le nuove proposte, le curiosità, le note sugli attori, sui nuovi libri, sulle edizioni e su tutto un mondo che va dalla danza storica al vestito regency, dall’ultimo libro di Stefanie Barron per esempio, alla vecchia edizione di Orgoglio e Pregiudizio trovata ad un mercatino dell’usato! La Jane Austen Mania tocca tanti punti, e prende ad esame la purista e la profana, la conoscitrice spasmodica e la principiante che ne ha solo sentito parlare! Credo che lo scopo ultimo sia proprio “trovarsi”, conoscersi, condividere una passione e DIVENTARE AMICHE, per creare nuove situazioni, sinergie ed esperienze!
Un obiettivo alto me ne rendo conto, ma è talmente bello conoscersi per caso online e scoprirsi simili, che più simili non si potrebbe essere, che per avere questa occasione per conoscersi e frequentarsi vale davvero la pena crederci e provarci!!

7. Dall'anno scorso organizzate un meeting a Riccione in cui le attività sono svariate. Chi ha avuto questa bella idea e come siete riuscite a realizzarla?
L’idea del 1° meeting è nata tra amiche online con l’idea di conoscersi, precisamente in vista di un viaggio in UK che si voleva fare insieme! Mi spiego: voi mettete insieme una pazza con manie organizzative (io), il progetto di un viaggio, 4 persone che si vogliono conoscere (Chiara, Pamela, Cristina e Maria) e un hotel fidato (in cui lavoro, Hotel Admiral Riccione) ed ecco che .. il 1° Meeting Austen.... è nato! Dapprima erano in 10 le interessate, poi in 20, 30.. via via fino a 60! E strada facendo hanno preso vita i momenti dedicati come la conferenza Celebration Jane, la visione del film degli anni 40 di Orgoglio e Pregiudizio e un momento di presentazione, con “Raccontami la tua Jane”! Qualche telefonata in comune per informarci sulle sale disponibili, notizie sui gadgtes e come procurarsene, divisione dei compiti “chi si occupa di cosa”, public relations con persone e persone per scovare qualcuno di interessato a tenerci una conferenza su Jane (Federica Marchetti), un idea di weekend, un programma, qualche conversazione su Skype e in un paio di mesi.. il meeting era pronto! (Ora la sto facendo facile, in realtà... il lavoro c’è stato! Ma è stato tutto bellissimo.. e mi sembra di ricordare solo i momenti belli e facili ora!!!)

8. Cosa ci ha riservato invece quest'anno questo splendido meeting?
Il 2° meeting di quest’anno invece, evolutosi nel numero dei giorni e nelle attività, ha ospitato grandi personaggi e grandi progetti, tra cui le danze regency la prima sera grazie al Maestro Paolo Di Segni, la conferenza sul tempo e sull’anima di Jane Austen a cura dei Prof.ri Roberto Bertinetti e Cesare Catà, la visione del film celebrazione bicentenario, Sense and Sensibility della BBC, la giornata al Castello con i giochi a colpi di citazioni e sketch teatrali e la sfilata Regency conclusiva! E di tutto questo trovate notizie sul sito (http://www.clubjaneausten.it/), programma e informazioni e presto vi faremo un reportage completo, promesso!

9. Chi volesse partecipare cosa dovrebbe fare?
Rispondo in ritardo a questa domanda visto che il meeting è già passato (14-17 Aprile 2011), in ogni caso occorreva iscriversi tramite email all’indirizzo: mailto:info@clubjaneausten.it%20e così sarà per l’appuntamento prossimo ma che per ora .. è ancora ignoto! (Ci incontreremo più avanti per deciderlo!)

10. Cosa vuol dire per te condividere questa tua passione con altre donne e poter conversare e scambiare opinioni anche con altre persone? Sei stata soddisfatta dei risultati di questo progetto?
Credo di aver già risposto in parte a questa domanda, ed è chiaro che per me è un piacere enorme poter condividere questa passione con altre persone! Persino i dolori dell’organizzazione al dettaglio che abbiamo condiviso nello Staff di austeniane, sono stati indispensabili per vivere e far vivere appieno questo progetto! Non scherzavo quando dicevo che è questo per noi lo scopo primario del Club, ovvero arricchire e diffondere la cultura di Jane Austen facendolo tramite le interazioni, la condivisione e lo spirito aggregativo e creativo delle persone, che ne fanno parte che ne alimentano il continuo flusso e ciclo di vita!


11. Ci sono altre novità il arrivo per il club?
Per ora lasciamo nel mistero le idee che ci sono all’orizzonte per il Club.. Alcune sono solo vaghe idee, alcuni sogni, altre speranze! Per ora sappiamo di per certo che le attività online continueranno, una tra tutte i Concorsi di Scrittura, a partire dal prossimo che sarà il 3°Concorso a cura del Club a proposito di “Scrivi la recensione a Jane Austen..." apertosi con Northanger Abbey ad Ottobre! Per il resto consiglio di tenersi aggiornati sulla nostra attivissima pagina facebook e sul sito e blog correlati (http://www.sofaandcarpet.blogspot.com/)

12. Concludiamo questa intervista con una citazione di Jane..
La mente quando è riluttante a farsi convincere trova sempre come alimentare i propri dubbi..” (Non è forse una sacrosanta verità espressa in maniera chiara e sublime? Da Ragione e Sentimento, Il Colonnelo Brandon)
E vi lascio anche questa da una lettera a Cassandra:
L’uomo giusto arriverà alla fine;nel corso dei prossimi due o tre anni incontrerai qualcuno che sarà universalmente ineccepibile,più di chiunque altro tu abbia conosciuto fino ad allora,che ti amerà ardentemente più di quanto lui ti abbia mai amata e che ti affascinerà cosi completamente che sentirai di non aver mai amato veramente prima
(Lettera 1141 13/3/1817)

13. Ti ringrazio moltissimo per essere stata nostra ospite oggi. E' stato davvero un piacere. Vuoi aggiungere qualcosa prima di salutarci?
Ringrazio io voi di questa opportunità e spero di aver reso appieno lo spirito del Club e il progetto che vogliamo portare avanti! E’ un esperimento in continua evoluzione mi piace specificare, e vista la materia di ottimo livello starà a noi continuare a preservarla, crescere e fare vivere il nostro Club attraverso Jane Austen e tutti i cuori nobili a lei legati , delle Janeites che ne fanno, e ne faranno, parte!
Chiara Marcattili (Jane Chiara)

***
a cura di Il Diario dei Pensieri Persi (Alessandra e Elisabetta)
www.greenyellowale.blogspot.com

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